«C’è un altro Anello nel mio Tronco!
Un po’ più Vecchio di Ieri certamente, ma un po’ più Giovane di Domani!»
Iniziata con il piede sbagliato questa giornata: già con un’ora di ritardo pur dovendo rimare a casa. Un’ora di ritardo sull’impasto della pizza, per colpa dell’ora legale; ma al mio risveglio già ho ricevuto parecchi messaggi di auguri: Mia Madre (un corpo e un’anima con Mio Padre, uomo di poche parole ma con il cuore grande), i miei Fratelli, i miei Suoceri e i miei Cognati, e mio Zio…
Altri arriveranno ancora… un altro in particolare lo aspetterò con l’anima tesa: quello che sempre sarebbe arrivato dopo la telefonata delle 9:00 (grazie Zia).
Poi arriveranno quelli di Mia Moglie e Mia Figlia, che al momento ancora dormono, inconsapevoli dell’ora legale e che «s’è fatto giorno da ‘n pezzo!». Ma le giustifico, visto che si sono anticipate entrambe ieri, in particolare Mia Figlia che, a mio avviso, abbia voluto confondere proprio il giorno, facendo ricadere il mio compleanno anche ieri, così da festeggiare due volte. (La Furbacchiona)
La domanda a cui temo dare una risposta: «Dove festeggerai?» – «A Casa?!» sarebbe l’unica risposta possibile di questi tempi.
«Cosa pensi di ricevere?» – «Nulla di materiale», Il Bene più Prezioso ce l’ho sempre con me: poter ascoltare i Miei Genitori e i miei Fratelli e vederli stare Bene, stare accanto a Mia Moglie e Mia Figlia, e vedere e sentire quest’ultima crescere giorno dopo giorno con un senso di maturità, ahimè dettata dalla necessità dei tempi che corrono, non comune ai bambini della sua età. Da lei attingo l’energia, la gioia e la positività!
Questo è il regalo più grande che ho ricevuto e ricevo da 3 settimane a questa parte (il nostro periodo di quarantena).